Canzoneta nuoua contro i scrocchi da tabacco / composta da Sier Lodou ; sopra l’aria di Flon flon.
1650
Formats
| Format | |
|---|---|
| BibTeX | |
| MARCXML | |
| TextMARC | |
| MARC | |
| DublinCore | |
| EndNote | |
| NLM | |
| RefWorks | |
| RIS |
Items
Details
Title
Canzoneta nuoua contro i scrocchi da tabacco / composta da Sier Lodou ; sopra l’aria di Flon flon.
Created/published
In Venetia & Vorona : per F. Rossi, a Sant’Euffemia, [ca. 1650].
Description
1 volume ; 16 cm
Note
This is a PRELIMINARY RECORD. It may contain incorrect information. Please email catalog@folger.edu for assistance.
Place of creation/publication
Italy -- Venice, -- publication place.
Italy -- Verona, -- publication place.
Italy -- Verona, -- publication place.
Item Details
Call number
272837
Folger-specific note
From dealer's description: "Lodov[ico] Fiamengo, Canzoneta nuova Contro i Scrocchi da Tabacco […]. Sopra l’Aria di Flon Flon, Venezia-Vorona [sic], per F. Rossi, A Sant’Euffemia [sic], [ca. 1650]. 8° (mm 150x105); cc. (4). Vignetta silografica al frontespizio. Legatura dell'Ottocento in cartonato marmorizzato. Buon esemplare, con localizzati restauri marginali perfettamente eseguiti. € 2.650 Unicum [?]. Rarissima - apparentemente unrecorded - edizione di una canzonetta popolare in dialetto veneziano: le strofe di settenarî, chiuse dalla ripresa «Flin Flon, ò l’è ben bella, / Flin Flon, ò l’è ben bon», danno voce a un venditore di tabacco che si aggira per le calli della città in cerca di clienti, ben attento a non farsi gabbare dagli 'scrocconi’. Dell’autore, «Lodovico Fiamengo», non si riscontrano riferimenti biografici. A meno che non si tratti del pittore Lodewijk Toeput (Anversa o Malines, 1550 circa - Treviso, 1604 o 1605), conosciuto con il nome di Ludovico Pozzoserrato, chiamato in alcuni documenti Lodovico Fiamengo (cfr. «Italianische Forschungen», 1911, p. 103). Dell’opera si conosce un’altra edizione conservata alla British Library, pubblicata a Venezia per Domenico Lovisa a Rialto: anche questa è senza data, ma si tratta certamente di una ristampa successiva, come attesta il periodo di attività dell’editore, collocabile tra l’ultimo decennio del XVII secolo e la prima metà del XVIII. Il tabacco si diffuse in Veneto nel corso del ‘600. La vendita era riservata ai soli 'spezier de fin', inizialmente sotto i portici delle Prigioni Nuove. Si usava soprattutto da fiuto e il suo utilizzo prese piede rapidamente, tanto che la Repubblica pensò di trarne un utile dandone in appalto il monopolio. Lo spaccio pubblico era situato in Corte Gregolina, nei pressi della Madonna dell’Orto, e fu poi trasferito alla Fondamenta delle Penitenti e quindi a Sant'Andrea."
Ordered from Chartaphilus Libri antichi e rari, D9662, 2023-06-20, email quote.
Ordered from Chartaphilus Libri antichi e rari, D9662, 2023-06-20, email quote.
Folger accession
272837